Cari amici logo-dipendenti, è arrivato il momento di fare un passo avanti e ripensare alla nostra ossessione per i loghi giganti sui gadget aziendali. Sì, lo sappiamo, il vostro marchio è la vostra identità, il vostro orgoglio e gioia. Ma rendiamoci conto che a volte, esagerare con le dimensioni del logo può trasformare un potenziale gadget promozionale in un… promuovi-disastro!
Immaginate di ricevere una bella penna elegante con un minuscolo logo discreto. Oooh, che classe! Ora immaginate la stessa penna, ma con un logo così grande da sembrare un’antenna parabolica. Ehm, forse è meglio usarla come attrezzo da giardinaggio.
O pensate a quei pratici portachiavi. Un piccolo marchio è carino e ricorda il brand. Un logo enormeeeeeeee? Beh, a quel punto più che un portachiavi sembra un’ancora da nave.
E le t-shirt? Un logo modesto è uno statement di stile. Un’enorme stampa urla solo “Ero un’innocente maglietta prima che mi logassero a morte!”
Cari amici loghi-amanti, non temete! Questo non è un attacco ai vostri preziosi logotipi. È solo un gentile promemoria che a volte “less is more”. Un tocco di sottile eleganza può essere molto più efficace di uno schiaffo di logo esagerato.
Quindi la prossima volta che ordinate dei gadget personalizzati, ricordate: un logo ben proporzionato è la chiave per un oggetto che le persone vorranno effettivamente usare. Altrimenti ci ritroveremo solo con un mucchio di “cose con il logo” che nessuno desidera.
Loghiamo con saggezza, amici miei!
Ora ti vogliamo mostrare un esempio di telefonata fatta con un cliente, questo per darti un esempio di come tramite un dialogo si possa arrivare ad una soluzione che sia ottimale sia per il cliente ma anche per noi che dobbiamo stampare il gadget.
Premessa: abbiamo ricevuto la richiesta di un cliente per la stampa di 500 borracce personalizzate con un logo a 1 colore, abbiamo creato sia la bozza grafica che il preventivo che abbiamo spedito velocemente al cliente. Questo il dialogo a seguire:.
Block notes personalizzati e proporzioni
Cari clienti, quando si tratta di gadget promozionali come i blocchi appunti, la parola chiave è “proporzioni”. Sì, vogliamo che il vostro logo sia visibile e riconoscibile, ma non a scapito della funzionalità del prodotto stesso.
Immaginate di ricevere un blocco appunti con un logo talmente grande da occupare quasi tutta la pagina. Dove trovereste lo spazio per scrivere i vostri preziosi appunti? Finireste per usarlo più come sottobicchiere che come blocco!
È qui che entra in gioco l’arte delle proporzioni. Un logo di dimensioni eccessive può effettivamente scoraggiare l’utilizzo del gadget, trasformandolo in un oggetto imbarazzante da usare in pubblico.
L’ideale è trovare un dolce equilibrio, con un logo ben visibile ma che lasci anche ampio spazio per gli appunti. Dopotutto, l’obiettivo finale è che il vostro cliente usi questo gadget il più possibile, non che lo metta da parte perché ingombrato da un’immagine di marca esagerata.
Un tocco di discrezione ed eleganza può essere molto più efficace del classico “schiaffo di logo”. Le persone apprezzeranno un oggetto utile che permette anche di ricordare il vostro marchio con stile e sottile riconoscibilità.
Quindi, la prossima volta che ordinate dei blocchi appunti personalizzati, ricordate: le proporzioni sono fondamentali. Un logo di dimensioni contenute ma visibile è la chiave per creare un gadget che i vostri clienti vorranno effettivamente usare, invece di nasconderlo in un cassetto.
Alla fine, ciò che conta è la funzionalità e l’utilizzo quotidiano del prodotto. Un blocco appunti dovrebbe essere uno strumento pratico, non un’insegna pubblicitaria ingombrante. Trovate il giusto equilibrio e il vostro marchio brillerà di luce propria, senza bisogno di esagerazioni.